Oggi possiamo vedere numerose tipologie di coperture assicurative: dall’auto alla moto, da quelle per la casa fino a quelle sulla persona. Una delle tipologie di assicurazioni di cui si parla di meno, ma che sono fondamentali in determinate condizioni, riguarda quelle sui prestiti.
In sostanza, si tratta di coperture assicurative che si legano ad un finanziamento che viene accesso e che danno protezione sia al debitore che alla banca o alla finanziaria che lo concede.
Tali assicurazioni si impegnano a rimborsare le rate mensili del debito qualora il debitore, per determinati motivi, non possa più provvedervi.
Prendiamo ad esempio il caso in cui un soggetto perda il lavoro o, se autonomo, subisca un forte ridimensionamento negli ordini ricevuti. Ebbene, in entrambi i casi, la copertura assicurativa può intervenire per pagare alcune delle rate del prestito e dare tempo al soggetto di trovare tranquillamente un’altro lavoro senza rischiare di finire iscritto nel registro dei cattivi pagatori.
Le assicurazioni intervengono anche nel malaugurato caso in cui il debitore principale di un prestito subisca un infortunio così grave da costringerlo all’invalidità (o, peggio, da portarlo al decesso). In questo caso viene saldato tutto il debito residuo per evitare di farlo cadere sulla famiglia e sugli eredi.
In tutti e due i casi riportati prima, bisogna fare attenzione al fatto che ci sono delle condizioni da rispettare per poter aver accesso all’intervento assicurativo, dunque bisogna essere certi di leggere con attenzione tutte le scritte in piccolo del contratto di copertura prima di firmarlo.
Non per tutti i tipi di finanziamenti è obbligatorio sottoscrivere un finanziamento. Ad esempio, lo è per le cessioni del quinto dello stipendio o della pensione, mentre non lo è per i prestiti personali richiesti da lavoratori autonomi. Non fa differenza, invece, se il soggetto sia un cattivo pagatore o meno, dunque sui prestiti a cattivi pagatori non c’è (sempre) obbligo di sottoscrizione di un’assicurazione. Per maggiori informazioni ti rimandiamo su http://prestiticattivipagatorionline.com/ ,dove potrai saperne di più su questa particolare categoria di prestiti.
Da sapere è anche che non bisogna necessariamente sottoscrivere l’assicurazione proposta dalla finanziaria presso cui si firma il contratto di prestito, ma si può liberamente scegliere la miglior soluzione. A tal proposito, ti consigliamo http://www.segugio.it/ come buon comparatore di assicurazioni cui “ispirarsi” per cercare la soluzione più conveniente.
Come consiglio finale possiamo dirti che, benché non sempre obbligatoria, è altamente consigliato sottoscrivere un’assicurazione sul proprio prestito, in maniera particolare se lo stesso ha una durata di più anni. Prevenire è meglio che curare.